Rissa a Domenica Live, cosa è successo nel fuori onda
3 Apr
Ieri ho vissuto momenti di panico durante l’ormai leggendaria tele-rissa a Domenica Live. Ecco cosa è successo dietro le quinte e che ho visto con i miei occhi. Lo racconto su Libero.
Rissa verbale e fisica, irruzioni, mani in faccia, insulti sessuali e non. Una puntata violenta quella di ieri a Domenica Live. La stessa Barbara d’ Urso era spaventata, in onda ma soprattutto dietro le quinte. Ore 17. Inizia il talk con protagonisti Ilona Staller, detta Cicciolina, ex pornostar che gode di un vitalizio di 2.000 euro netti per aver fatto la parlamentare in Italia, e il figlio Ludwig, 24 anni.
Tutto parte dalle dichiarazioni di Ilona alla Zanzara di Giuseppe Cruciani, su Radio 24. «Ho un figlio da mantenere, per un ragazzo di 24 anni non c’ è lavoro in Italia. Lui è un bellissimo ragazzo ma non lo chiamano mai nei reality», si lamenta l’ ex pornodiva. Il giovane, in studio, appare subito agitato. «Mia mamma non ha detto queste cose, i giornalisti dicono tante balle». La D’ Urso difende i suoi redattori, la tensione sale. Tutti si parlano addosso. Filippo Facci attacca i due e si alza, Karina Cascella, ex tronista, critica Ludwig e la madre: «Sei miliardario e ti lamenti».
La stessa conduttrice fatica a prendere parola, interrotta dal giovane rampollo. Dal pubblico, appare un signore con giacca di pelle e capelli laccati. È Luca di Carlo, l’ avvocato della Staller, che prende la parola. Sbrana Facci: «Giacca da Fantozzi», gli dice.
«Bassino deve stare, lei che è già bassino, lei non è nessuno per fare delle domande a quel ragazzo perché non è un processo inquisitorio», aggiunge. Il giornalista si alza dal divanetto e va incontro all’ avvocato, alterato. Si avvicina, gli mette le mani in faccia, Di Carlo lo respinge, si toccano, quasi si menano, arrivano persone a dividerli.
Gli opinionisti sono sotto choc, la D’ Urso manda la pubblicità. La rissa prosegue a telecamere spente. E mentre i due quasi vengono alle mani, poco più in là il figlio di Cicciolina aggredisce verbalmente la Cascella dandole della «t…a» e della «c. maledetta».
Lei resta di sasso, ha gli occhi lucidi e, una volta che la D’ Urso riapre la diretta, tenta di raccontarlo ai telespettatori. Prima della fine della pubblicità, succede altro.
L’ avvocato della Staller si siede, non autorizzato, nel parterre degli ospiti.
La D’ Urso non lo vuole lì e invita la security ad allontanarlo. Intanto, in sala Facci non c’ è più. Ha lasciato lo studio e anche Cologno Monzese. Spiega a Libero: «Mi sono trovato in una situazione surreale, non potevo crederci. La discussione era assurda.
Poi spunta questo figuro, sedicente avvocato. Mi insulta, io gli metto le mani in faccia. Ho sbagliato. Gli volevo solo fare capire che mi ero messo al suo livello. E che aveva trovato davanti a sè la situazione sbagliata».
Un’ ora di tv che non verrà dimenticata facilmente.
No comments yet