La Pagella dei Famosi

10) La nuova coppia più bella? Monica Bellucci, 58 anni, e Tim Burton, 64. i tabloid francesi li hanno fotografati a Parigi in atteggiamenti romantici, pare che stiano insieme da 4 mesi. Lui genio del cinema, lei icona di bellezza mondiale. Altro che Bennifer o Ferragnez.

9) La battuta pronta di Francesca Fagnani. Torna Belve in prima serata e la giornalista mette sotto torchio Massimo Giletti. Lui afferma per l’ennesima volta di avere un grande amore famoso da dieci anni. E lei: “Ma esiste o è tipo Mark Caltagirone questa?”. In effetti…

8) Elodie a Domenica In. Toccante la sua interpretazione di Se Telefonando, mitico pezzo scritto da Maurizio Costanzo e cantato da Mina, proposto per omaggiare il re del talk show morto a Roma a 84 anni. Venier commossa.

7) I giovani anti smartphone. Nasce a New York un movimento interessantissimo, il Luddite Club, il gruppo dei giovani della Murrow High school che hanno scelto di rinunciare a smartphone e social con il fine di condurre una vita più semplice, tutto musica, libri, natura. “La parte migliore dell’essere un luddista è la mia autocoscienza. Ho tempo per riflettere sulla mia giornata e sulla mia vita”. Speriamo arrivi anche in Italia.

6) Giorgia, la cantante (negli ultimi tempi è bene ribadirlo). Presentando il nuovo lavoro ammette il periodo di difficoltà e non nasconde le sue debolezze. «Piangevo davanti al pianoforte e al computer, buttavo via tutto quello che scrivevo… Non avevo più punti di riferimento».

6bis) Laura Pausini. Tre concerti in ventiquattr’ore per festeggiare trent’anni di carriera. Prima New York, poi Madrid e per finire Milano. Però chiama Marco della Solitudine direttamente dal palco, ma lui non risponde. Sempre il solito cafone.

5) Re Carlo. Nessuno vuole cantare per la sua incoronazione. Per le agende di impegni troppo fitte (ufficialmente) hanno detto no, in ordine sparso, Ed Sheeran, le Spice Girls, Harry Stiles ed Elton John, quest’ultimo giacché molto amico dell’ex moglie Lady Diana. Gli unici sì arrivano da Kyle Minogue e Lionel Ritchie. Magari potrebbe chiedere ai Jalisse se sono liberi.

4) Fabrizio Corona non si smentisce, la sua voglia di apparire è sempre puntuale come le zanzare d’estate. All’indomani della scomparsa di Maurizio Costanzo, l’ex re dei paparazzi si fa tatuare ovviamente in favore di telecamera la scritta Maurizio Maestro Mio dietro la nuca. E si presenta ai funerali del giornalista con un volto che ricordava l’attore americano Mikey Rourke, chissà perché. Incorreggibile.

3) Rocco Casalino, da lungo tempo fuori dalle scene, poteva rimanerci. Avrebbe fatto una figura migliore. L’ex portavoce di Giuseppe Conte è stato protagonista di un’atroce ospitata a Belve dove ha raccontato la sua passione per la letteratura. La conduttrice gli chiede quali sono i suoi “classici di riferimento” e lui cita “Dostoevskij sicuramente, Pirandello, Moravia, Baudelaire…”. Fagnani incalza: “Mi dica una poesia di Baudelaire, il titolo”. E Casalino inciampa: “Io non ricordo tutte le cose che leggo, mi ricordo il senso delle cose… Aspetta, adesso ricordo Baudelaire: Madame Bovary?“. Appunto: era di Gustave Flaubert.“

2) Andrea Scanzi e il suo infallibile intuito politico. Il giornalista del Fatto Quotidiano dalla chioma ruggente era certo: “Il prossimo segretario del Pd è Bonaccini”. “Lo dico da anni, da mesi”, aggiungeva. Come no: hanno trionfato Elly Shlein. “Se sbaglio, alle prossime elezioni regionali voto Meloni e Donzelli”. Gli tocca. Masochismo puro.

1) I tizi che si fanni i selfie con Maria De Filippi durante la camera ardente. Il peggiore è lui, quello con la barba, che prima si fotografa con la conduttrice neo vedova, poi sale sul treno e al telefono passa due ore a vantarsi del gesto e a ipotizzare le decine di meravigliose cose che gli possono capitare nelle ore successive. Tipo fare il botto di visualizzazioni. Ce li meritiamo, diceva Nanni Moretti.