Lavori duri: truccarsi

Qualche giorno fa sono stata ospite a Che trucco (la puntata in cui ci sono io va in onda lunedì 19 maggio alle 15 su La5), il programma in cui Tamara Donà, insieme a make up artist di livello,  insegna alle donne come usare rimmel e copri-occhiaia come Dio comanda.

Qui nella foto con Tamara la mia faccia è divisa a metà: una parte restaurata dall’esperto, un’altra ancora nature prima che io iniziassi a truccarla by myself.

Bando alle ciance, al parte non comprendere l’ostinazione degli hair stylist nel volermi fare per forza boccolosa, qualcosa l’ho imparato:

1) Con le sopracciglia disegnate alla Cara Delenvigne sto malissimo

2) Mi veniva l’effetto-panda perché usavo un correttore occhi troppo chiaro

3) Il blush non si mette mai sulle occhiaie al massimo fino allo zigomo

4) Non capisco come le donne facciano a credere e a comprare tutte quelle diavolerie: correttore, illuminatore (di carnagione e di occhi), minimizzatore, fissatore, oggettini che sembrano tutti uguale invece sono in realtà diversissimi

4) Per truccarsi bene bisogna prendere mezza mattinata di permesso dal lavoro

Ecco il link della mia intervista in cui racconto questa esperienza:

http://www.tgcom24.mediaset.it/donne/bellezza/2014/notizia/trucco-per-ultratrentenni_2044514.shtml