Corna e donne che perdonano: secondo round
27 Ott
Perdonare è possibile e umano, mi ha scritto qualcuno.
Certo. Però il perdono deve passare attraverso la verità. Tu mi cornifichi e lo puoi fare in molti modi: una volta, due, tre, per un anno, con la mia amica, con un trans, con un uomo, con due uomini, eccetera. Ogni caso è diverso. Se tu per due anni hai condotto una seconda vita e hai avuto un’amante, e poi, beccato, tu mi dici che si è trattato solo di un errore di una sera, è evidente che non mi fornisci gli elementi conoscitivi per poter perdonare o meno con consapevolezza. La cosa più subdola di queste situazioni è che il cornificante nega l’evidenza fino alla morte, perché negare l’evidenza è la regola numero uno, perché ci sarà sempre davanti a lui una donna che avrà il disperato bisogno di credere alla parte meno dolorosa della realtà. E ci sarà sempre un uomo pronto a manipolare la realtà e soprattutto il cervello. Che è ben peggio delle corna in sè.
No comments yet