The Affair, seconda stagione: la parola ai traditi

17 Ott

Da pochi giorni è iniziata su Showtime, in Usa, la seconda stagione della pluripremiata serie The Affair, drama che racconta la relazione clandestina tra un uomo sposato di New York e una cameriera (anch’ella maritata) degli Hamptons. Una serie piuttosto spinta, con molti nudi e scene di sesso, infatti va in onda in seconda serata dopo Homeland.

Episode 102

ATTENZIONE SPOILER.

Ho visto la prima puntata della season 2: Alison (Ruth Wilson) e Noah (Dominic West) hanno abbandonato i rispettivi coniugi e vivono insieme in un cottage alle porte di New York. Un posto poco ridente, aggiungerei. L’uomo cerca di scrivere il suo romanzo e ha parecchi problemi con i quattri figli avuti dalla ex moglie Helen. Anche Alison ha le sue grane: un giorno si trova il suo ex, Cole, in casa, con fare abbastanza minaccioso.

affair

A differenza della prima stagione, si fa luce anche sui punti di vista di questi due, dei traditi. Ossia la moglie di Noah (Maura Tierney) e di Alison (Joshua Jackson). Ogni puntata è divisa in due parti: la storia vista da lei e quella vista da lui. Era la struttura narrativa anche della prima stagione, interessante perché da un lato è un artifizio poco usato dai serial (lo stesso di True Detective, per capirsi), dall’altro perché effettivamente nella vita succede davvero così: particolari, parole, aneddoti, addirittura intere storie possono essere viste e vissute in modo diverso e a volte discordante

E così, nella seconda stagione, la storia di corna si trasforma lentamente in un giallo  coi controfiocchi. Si indaga per l’omicidio di Scotty, fratello di Cole: tutti i sospetti cadono su Noah, anche perché il ragazzo nella prima stagione aveva messo incinta la figlia 17enne. Ma non tutto è come sembra. E la serie, lenta, scritta divinamente, costruita alla perfezione, cresce in tensione di puntata in puntata.

affair3

No comments yet

Leave a Reply