Cinquanta sfumature di Jamie (anche Tremenza sbaglia)

Solo i cretini non cambiano idea. Mi pare che l’avesse detto Winston Churchill. Ecco, devo ammettere che il mio avventato giudizio su Jamie Dornan nel ruolo di protagonista di Cinquanta sfumature di grigio debba essere  leggermente revisionato. Mesi fa avevo scritto che Jamie ha lo sguardo da “triglia in umido” (leggi), ma forse sono stata troppo severa. Oppure diciamo che questo servizio del numero di novembre di Vogue Uk  lo valorizza particolarmente? Certo, non raggiunge i livelli di slurpitudine di zio Ryan (Gosling) e l’inquietante fascino di Christan Bale, ma diciamo che affronterò la visione del film tratto dalla peccaminosa trilogia di E.L.James con un briciolo di ottimismo in più.

Come vedete il soggetto merita un certo rispetto. Attore e modello (per Calvin Klein, qui sotto in pose plastiche con Eva Mendes), amante di Kirsten Dunst in Marie Antoniette e per due anni fidanzato  di Keira Knigtley, 32 anni e irlandese di origini, ha già un curriculum notevole in fatto di donne, mi pare. E sarà lui a vestirà i panni del famigerato Christian Gray, il miliardario con il vizio degli elicotteri e del sadomaso che seduce l’innocente Anastasia Steele (Dakota Johnson) nel romanzo della James.

Questo era lo spot Calvin Klein con la Mendes.

Bene, care Tremenzers, non ci resta che aspettare il 12 febbraio 2015, quando arriverà anche in Italia l’atteso film tratto da Cinquanta sfumature.