Corona è fuori da un quarto d’ora ed è già il solito Corona

18 Giu

Non sono mai stata una simpatizzante di Fabrizio Corona e non la diventerò ora, ne sono certa. Ma mi fa piacere che un uomo che sta male e che ha seri problemi psicologici e fisici incompatibili con la carcerazione esca di galera e si vada a fare curare in comunità, come ha deciso il giudice di sorveglianza stamattina per l’ex marito di Nina Moric, in cella da due anni ad Opera. E aggiungo che, come dicono in molti, sia fuori da ogni logica aver condannato Corona “per due foto” e qualche banconota falsa, fermo restando che con la sua condotta da Al Pacino dei poveri lui ce l’abbia messa tutta, ma proprio tutta, per assicurarsi l’astio dei giudici e la pena più dura per i suoi reati.

1421934967-fotogramma-20150122121239-11182523

Quello che mi lascia perplessa sono le sue esternazioni. E’ fuori da poche ore e già ha fatto post su Twitter, Facebook e dichiarazioni come “io in carcere non ci torno”. Legittime per carità.

Ma mi domando se Corona abbia imparato la lezione, ovvero che fare il gradasso serve a poco. Frasi come “Corona non perdona” e “Woodcock talebano”, per quanto d’effetto e ottime per bei titoli sui giornali, non fanno altro che catalizzare l’antipatia e le attenzioni su di lui, cose che in questo momento non ha bisogno. Mi auguro che vada in comunità da Don Mazzi senza tanti proclami, nel silenzio e anche nella gratitudine per avere avuto questa occasione. Poi faccia quello che vuole.

No comments yet

Leave a Reply