Eastwood: il mio film è contro la guerra. A me sembrava il contrario

Nella mia recensione di American Sniper avevo scritto che il film trasuda passione per la guerra. Adesso Clint Eastwood, intervenendo nella polemica sulla pellicola, che non accenna a placarsi, spiega che così non è. Almeno nelle sue intenzioni.

Dice il regista:  «La più grande dichiarazione contro la guerra che possa esprimere un film è mostrare ciò che fa alla famiglia e alla persona, che poi deve tornare alla vita civile, come Chris Kyle».

Il film concorre all’Oscar in diverse categorie, tra cui miglior pellicola e migliore attore protagonista, Bradley Cooper, nei panni del cecchino americano Chris Kyle. Eastwood, però, non è stato menzionato nella rosa dei registi. American Sniper intanto fa incassi mostruosi negli Stati Uniti e si avvia a diventare il film di guerra più visto di sempre.

Leggi la mia recensione.