Giovanardi rap contro Fedez, il testo integrale (e video)
10 Giu
Giovanardi non ha mai fatto molti sforzi per risultare simpatico. Le sue posizioni sui gay, in qualsiasi modo la si pensi, non gli hanno procurato amici. In generale non è mai stato un gigante di humor. Infatti vederlo cantare in rap con le rime brusco-Lambruso e l’accento romagnolo mi ha lasciata esterrefatta. Più che sentire cantare Filiberto di Savoia o duettare Mika con Dario Fo o, ancora, la Biancofiore con il suo cane. Spero che Blob o Striscia la notizia mostrino questo eccezionale documento perché tutti meritano di vederlo.
http://tv.liberoquotidiano.it/video/11633299/Carlo-Giovanardi–il-rap-anti.html#.U5cEmA1mq9A.twitter
Devo dirlo: sono stati i colleghi con il pallino del rap Paolo Emilio Russo e Salvatore Dama ad aver creato “il mostro”, e lo dico simpaticamente. In una video intervista nella rubrica Selfie del sito di Libero, hanno accolto lo sfogo del senatore di Forza Italia e il suo rap antidroga in risposta alle parole del giovane Fedez, che lo aveva sbertucciato nelle scorse settimane ad Announo su La7.
Fedez e altri giovani contestavano la sua legge sulla droga: “Loro”, attacca Giovanardi, “sono l’immagine plastica dei danni che fa la droga”. E via di rime: fumare/legalizzare, Chicoria/scoria, modico/medico. Il video choc ha fatto il giro del web. E anche i veri rapper, che come molti sanno bene non primeggiano per autoironia, hanno commentato con entusiasmo la canzone dell’ormai collega Jo Van Hardy. Fedez su Twitter: “Giovanardi m’ha fatto er dissing! Seono in beef col Parlamento daje! Sei proprio il King del Moralismo Giova”.
A parte che, effettivamente, Jo Van Hardy rappa meglio di Moreno, non che ci voglia molto, anche altri espoonenti del genere hanno promosso il senatore: Guè Pequeno ammette che è meglio di tanti colleghi ed Emis Killa lo vuole come nuovo “re di MTV SPIT!”. Che, per chi non lo sapesse, è il talent sul mondo dei rapper.
Io invece lo vorrei vedere a Sanremo. In fondo è meglio lui di Valerio Scanu o Marco Carta. Comunque, in esclusiva su Tremenza, potete leggere il testo integrale del Giovanardi rap, l’unico vero tormentone dell’estate 2014.
Ragazzo che mi ascolti, non ti far fregare
La droga non fa bene, la droga ti fa male
C’è il rapper che si chiama, Fede con la zeta
Con le sue canzoni, si sente un po’ profeta
Dice che la canna si può legalizzare
“La maria ti fa bene, non si muore col fumare”
Io ti dico occhio! Non c’è dosaggio modico
Leggere non esistono, a livello medico
Ci sono le tabelle, la mia legge è chiara
Cannabis o ero, non c’è da far la tara
Gli effetti cerebrali, il tossicologo ci piglia
basta un solo tiro, anche solo una pastiglia
Poi c’è l’altro rapper, di nome fa Chicoria
Dice: colpa mia, per la sua brutta storia
Pusher fortunato: qui è galera se va male
Se stavi a Singapore, era pena capitale.
Io sono Giovanardi e scusa se è un po’ brusco
Ma farsi uno spinello non è un bicchiere di lambrusco.
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