La Pagella dei famosi

10) Sammy Basso, con i suoi 26 anni, è la persona più longeva al mondo ad avere la progeria, una malattia genetica rarissima che provoca invecchiamento precoce. La diagnosi arriva a 2 anni: ai genitori dissero che non avrebbe vissuto più di tredici. Annuncia oggi: «Scriverò al Papa perché aiuti i ricercatori. I grandi della terra ad un tavolo comune per capire la sofferenza». Non c’è limite allo spirito umano.

9) Dargen D’Amico nella giuria di X Factor? Il settimanale Chi ne è certo e lo affianca a Manuel Agnelli, Ambra e Fedez. Mossa azzeccata, sebbene non nutra certezze circa il successo di un talent vecchiotto. Dargen è sagace, ironico, imprevedibile, oltre che musicalmente preparatissimo. Bella idea.

8) I Me Contro Te. Gli idoli dei bambini, con i loro film, sono quelli che incassano di più nelle sale con tre milioni e mezzo di euro con l’ultima pellicola. Non esattamente cinema d’essai, ma tant’è: sono stati premiati ai David di Donatello davanti una platea di attori e cineasti che li guardavano con aria sprezzante. I soliti spocchiosi. Peccato siano i Me contro Te, e non altri, a tirare su la baracca.

8bis) La gag di Valerio Lundini al Primo Maggio: mentre canta un brano ironico sulla guerra telefona un finto Putin che annuncia la pace proprio grazie all’ascolto della canzonetta. Carina.

7) L’addetta alle pulizie della Rai che scopa per terra dietro al conduttore mentre è in diretta. E’ successo al giornalista Alessandro Baracchini nel Pomeriggio di Rai News 24 che mentre intervistava l’inviato Ilario Piagnerelli ha notato la signora che lucidava il pavimento e l’ha salutata. Risate in studio.

6) Dirty dancing avrà un seguito con la protagonista originale, Jennifer Gray. Bello. Ma considerato che Patrick Swayze è purtroppo passato a miglior vita e Jennifer, con i vistosi interventi facciali, è irriconoscibile, non si capisce cosa possa avere in comune con la mitica pellicola proibita anni Ottanta.

5) La cerimonia dei David di Donatello condotta da Carlo Conti e Drusilla Foer (deludente) su Raiuno. Una noia pari ai defunti Premi Regia Televisiva di Daniele Piombi (pace all’anima sua). Forse per risvegliare il pubblico dal coma profondo occorreva un attore che prendesse a pugni un comico, ma forse nemmeno quello sarebbe bastato. Conti-Foer coppia pessimamente assortita.

4) Michele Santoro da paladino dei deboli a negazionista idolo dei putiniani. Per carità, non che tutti la debbano pensare allo stesso modo (vedi l’invio delle armi all’Ucraina) ma il suo anti-americanismo per cui se invadevano Baghdad era colpa del presidente Usa e se invadono l’Ucraina è sempre colpa del presidente Usa è da ambulanza.

3) Meghan Markle. A causa della crisi di abbonati, il colosso Netflix, con cui la duchessa ha un accordo, ha cancellato la serie da lei prodotta Pearl, storia di una dodicenne che cerca se stessa. L’ex attrice ne farà una ragione. E se ne faranno anche gli abbonati.

2) Il professor Alessandro Orsini, ormai animale da talk, dovrà aggiornare il curriculum: non sarà più direttore dell’Osservatorio internazionale della Luiss. L’università ha deciso di non confermarlo nell’incarico essendo stato soppresso l’intero osservatorio, fondato proprio dal docente. Orsini resterà comunque professore associato nel dipartimento di Scienze politiche. Il sito dell’osservatorio è già stato rimosso dal web.

1. Bugo conduttore. Continuano le peregrinazioni del “miracolato di Morgan”. Dopo aver campato di rendita (Sanremo, Pechino Express), il cantante per mancanza di prove ha presentato il Concertone del Primo Maggio con risultati dubbi: non sa condurre e sa pure leggere male. Però canta Io mi rompo i coglioni e ci legge nel pensiero.

0) La vicenda Corona-Moric. Impossibile prendere le parti di qualcuno, ormai: l’ultimo capitolo della saga riguarda una storiaccia di soldi, irruzioni in casa, accuse. La cosa penosa è che adesso il figlio Carlos, maggiorenne, prende le parti di Fabrizio e incolpa la madre. Pietà.