La Pagella dei Famosi

25 Mag

10) Jennifer Lawrence sulla gradinata di Cannes con un meraviglioso abito rosso ma soprattutto, ai piedi, le infradito di plastica. Pragmatica.

9) Matteo Cavezzali, scrittore di Ravenna, autore del libro Il labirinto delle nebbie, edito da Mondadori, ha rinunciato al Salone del Libro a causa dell’alluvione che ha colpito la sua terra, l’Emilia-Romagna. Preferisce spalare: «Non sarò al Salone del Libro, credo di essere più utile qui con la vanga che a Torino».

8) Nanni Moretti, uno dei tre registi italiani in gara a Cannes, sulla passerella ripropone una delle scene cult del film in gara, Il Sol dell’Avvenire. Insieme agli attori fa delle piroette sulle note di Franco Battiato, tutti insieme come nella pellicola. Uno dei momenti più poetici. Punta alla Palma d’oro, almeno quella della simpatia.

 7) Victoria Cabello, alla vigilia del ritorno in tv, rilascia una quantità da record di interviste e la più interessante è quella in cui dice: “Dimostro dieci anni di meno perché sono single e non ho figli”. Dura verità.

6) Marta Fascina. Sempre presente al capezzale di Silvio Berlusconi, quasi un’eroina. L’ex premier rilascia la prima intervista dopo i 45 giorni passati in Ospedale al San Raffaele e descrive la moglie (per modo di dire) così: “Marta ha superato se stessa, mi è stata accanto con una cura e una dedizione senza eguali. Spesso ero io a costringerla a riposarsi”.

6bis) Concita De Gregorio, che aveva raccontato a Francesca Fagnani di indossare una parrucca bionda dopo essersi operata di cancro, è apparsa in tv a In onda con il suoi capelli, corti e naturalmente grigi. “E’ un sollievo”, dice la giornalista a David Parenzo, suo compagno di trasmissione. Un bel messaggio.

5) Kate Middleton. Anche lei è una vipera, non solo Meghan, e la cosa ci sollazza. Secondo i tabloid, si sarebbe rifiutata di fare l’inchino a Camilla il giorno dell’incoronazione. Motivi: ha ricevuto solo quattro inviti all’evento per i suoi parenti, mentre Camilla si è portata dietro un esercito di nipoti e persino l’ex marito. Anche Kate non perdona.

4) Teo Teocoli, in una intervista alla Stampa, racconta della famosa lite con il suo ex editore di Mediaset Silvio Berlusconi. Pensando di essere spiritoso o simpatico, l’attore insulta l’ex premier. “Era un brianzolo, e non per scherzo . Sa quelli che venivano di sabato a Milano e si diceva che venivano giù con la piena?”. Decisamente snob e pure razzista.

3) In diretta a In Onda, su La7, l’ex ministro Achille Occhetto, ateo, diventa improvvisamente un sacerdote, anzi un biblista. Commenta così l’alluvione in Emilia Romagna: «Il Signore guardava sulla Terra questi ragazzi che verniciavano i muri per far capire cosa succedeva, e nessuno li ascoltava. E allora il Signore ha detto: “Ci penso io a fare capire”. E ha fatto come quando mandò l’invasione delle cavallette». Al conduttore, David Parenzo, scappava palesemente da ridere.

2) In italiano, a Serena Bortone, conduttrice Rai di Oggi è un altro giorno. Nella ricorrenza dei 150 anni della morte di Alessandro Manzoni, citando l’incipit de I promessi sposi, ha detto: «Quel ramo del lago di Garda…». Tempestiva la reazioni dell’ospite in studio, il ministro dell’Ambiente Fratin: «Di Como!». Poi la conduttrice per recuperare cerca di fare la colta ripetendo il primo verso, ma la frittata era fatta.

1) Bruce Sprengsteen è l’artista più deludente dell’anno. Non solo non annulla il concerto a Ferrara a causa del disastro climatico che si è abbattuto sull’Emilia Romagna: riesce pure a non spendere una parola sulla disgrazia né tantomeno devolvere il ricavato o parte di esso agli sfollati. Pessimo.

0) L’influencer spagnola Paula Gonu mangia il proprio menisco mescolato alla pasta al ragù. Paula (due milioni di follower su Instagram, quasi 1,5 milioni su Youtube e poco meno di 230mila su Twitch) ha mangiato la cartilagine del suo ginocchio che avrebbe aggiunto al ragù con il quale ha condito un piatto di pasta. Il menisco lo conservò dopo un intervento, non si sa per quale macabra perversione. Non potrebbe fare la stessa cosa con un’altra parte del suo corpo, il cervello, perché faticherebbe a trovarne.

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