La Pagella dei famosi / Il malocchio della Palombelli, Perego nonna a 52 anni

10) Il gatto di Ivana Spagna. Con uno scambio di sguardi, ha convinto la cantante a non togliersi la vita. Ivana aveva già la finestra aperta per buttarsi di sotto – come ha raccontato a Libero – ma la vista del micio l’ ha bloccata. Per fortuna.

9) Enrico Mentana fonda un giornale web per giovani. Tetto massimo d’ età 33 anni. Sono già partite le selezioni, pare che la mail che il direttore del TgLa7 ha fornito per mandare le candidature sia andata in tilt. Per le troppe offerte.

8) Paola Perego nonna a 52 anni. Sua figlia Giulia, avuta dal calciatore Andrea Carnevale, è in dolce attesa.

7) La sincerità di Barbara Palombelli. A Non disturbare, su Raiuno, ha raccontato di avere avuto il malocchio. E di esserselo fatto togliere.

6) Barbara d’ Urso. La clip che annuncia la nuova stagione di Domenica Live, in onda a settembre, è trash allo stato puro. Nel senso buono. Lei è vestita da sexy hostess su un aereo, ma interpreta anche altri ruoli: l’ anziana, la giovane. Sublime.

5) La nuova canzone di Rovazzi, con Nek ed Emma Marrone. Raccapricciante. Quindi di sicuro successo.

4) Aristide Malnati è «l’ Alberto Angela di Telenova». L’ ex concorrente dell’ Isola, archeologo, sull’ emittente di Famiglia Cristiana conduce Storia e misteri, programma di cultura, archeologia e natura. Non sarà certo la Rai, ma l’ egittologo può contare sulla presenza di una sexy collega, la giornalista Giulia Belmonte, finalista di Miss Italia tre anni fa. Chiamalo fesso.

3) Antonella Mosetti pubblica un selfie con Silvio Berlusconi. «Finalmente l’ ho conosciuto», gongola showgirl. «È una gara di lifting», è il commento più gentile allo scatto.

2) Costantino Della Gherardesca fa una battuta da osteria su Twitter e poi la cancella: «Non credo che Chiara Ferragni abbia sofferto durante il parto. Così come non credo che abbia goduto durante il concepimento». Si commenta da solo.

1) Il portiere della Francia Hugo Lloris. Ha fatto una papera dietro l’ altra in finale. Il peggior modo per concludere un grande mondiale.