Lo stagista inaspettato: un Diavolo veste Prada 2.0

Sta per arrivare nelle sale italiane The Intern, tradotto in italiano con Lo stagista inaspettato. Nel film, Robert De Niro, ex dirigente in pensione, per evitare i giardinetti e il declino, si rimette in gioco nel ruolo di stagista senior in una giovane azienda di vendita di vestiti online. Alla guida del sito di successo  c’è Anne Hathaway: non dorme, non mangia, vive incollata a Iphone, Ipad e Mac, non parla quasi ai genitori e fa fare il mammo a suo marito. Il fatto che l’attrice americana fosse stata a sua volta l’assistente alle prime armi della terribile Miranda Presley nel Diavolo Veste Prada, è uno degli elementi che avvicinano molto questo film a quello del 2006.

Qui siamo a Brooklyn e non a Manhattan, ci si veste casual in ufficio e c’è uno spirito solidale e allegro, la Hathaway è decisamente più gentile e umana della terribile Miranda. Due le citazioni: quando lo stagista De Niro entra erroneamente in casa del boss e quella dei libri di Harry Potter.

Detto questo, la pellicola non strappa la metà delle risate del Diavolo Veste Prada. E’ troppo lunga (due ore), sbrodola in più di una scena, ma è meno banale e ovvia di quanto potrebbe sembrare. De Niro, però, è bollitissimo: qualcuno lo salvi da questo e altri ruoli che non rendono giustizia alla sua gloriosa carriera.