Maria De Filippi, il primo ministro della tv

Il mio servizio sulla finale di Amici 2016 su Libero.

Alla fine hanno vinto tutti. Chi più e chi meno. Mentre lo scorso anno sono stati i The Kolors a dominare e agli altri non sono rimaste che poche briciole di visibilità, stavolta la finale di Amici è stata più democratica. Ha vinto Sergio: il primo arrivato con il 61% delle preferenze, il gigante buono dal sound internazionale, l’ idolo del pubblico sovrano, che alle due di notte durante la conferenza stampa ancora non credeva di avere battuto Elodie e ora ha in tasca un disco nuovo di zecca e un contributo nel prossimo album di J-Ax e Fedez.

Ha vinto Elodie: il premio della critica che tanto ha portato fortuna a chi l’ ha preceduta, una rivincita per la ragazza dai capelli fuxia dopo aver tentato invano di affermarsi anni fa ad Amici e a X Factor. Ha vinto Gabriele: il ballerino che è arrivato in finale e ha incantato con un quadro disegnato per lui da Giuliano Peparini con Eleonora Abbagnato. A lui vanno 50mila euro e uno stage di ballo importante. E anche Lele: è arrivato quarto ma in compenso ha trovato l’ amore. Elodie, sempre lei.
Hanno vinto la musica e i ragazzi che Maria De Filippi protegge fino alla fine e anche dopo. Dalle delusioni, che pure possono arrivare, e dalle polemiche esterne ed interne, come quelle sollevate da Anna Oxa, che manda alle redazioni una diffida ad usare il suo nome, anzi il suo «marchio», e in studio durante la finale di mercoledì si è rivolta a Elodie chiedendo se i diritti Siae li intasca lei o l’ autore Fabrizio Moro. «Lei non sa queste cose», ha tagliato corto Maria.
Hanno vinto i commenti sintetici dei giudici Sabrina Ferilli e Loredana Bertè, attente a non mettersi loro al centro ma i giovani talenti.

E ovviamente ha vinto Virginia Raffaele, camaleontica, sagace, ritrattista perfetta dei mille tic delle donne che imita. «Grazie per non avere fatto finta di divertiti», ha detto, nei panni della Ferilli, ad Anna Oxa, che ovviamente non si è divertita e non ha fatto finta di. Anzi.

Dietro le quinte si è scontrata duramente con la Bertè quasi venendo alle mani davanti ai giurati giornalisti e, prima ancora, col blogger Davide Maggio, contro cui ha farfugliato concetti astratti.

«Maria, sei tu che governi l’ Italia. Hai fatto il trono gay e loro ti hanno seguito con le unioni civili. E fallo tu il sindaco di Roma», ha scherzato la Raffaele. Dietro le battute tanta verità.

Ha vinto persino Morgan che si è rifatto un’ immagine, decisamente diversa dal solito.  E J-Ax che dice di avere appreso più di quanto abbia dato.
Ha vinto Amici contro la concorrenza di Ballando anche se Maria riconosce a Milly Carlucci di averle mordicchiato un punto di share durante il lungo campionato del sabato sera. E con la stessa eleganza glissa sulle domande dei giornalisti, ormai a orari marzulliani, sul suo contratto con Mediaset e sul corteggiamento a tanti zeri di Discovery. «Non mi piace quando le trattative sono fatte sui giornali o sui siti, preferisco farle nei posti consoni». Il segreto del talent più longevo degli schermi italiani? «Ogni anno è un’ edizione a sé, dipende da chi c’ è nel cast», risponde la conduttrice. «Quest’ anno la danza è stata importante. Nessuno si aspettava Morgan, poi ci siamo inventati il suo ruolo. Nessuno, neppure lui, ha prevaricato».

Risultato finale: ascolti di oltre 5.800.000, quasi il 30%. Maria primo ministro, almeno quello della tv.