Non c’è due senza…flop. Il film con Belen è una strage

Beh, la cosa non mi sorprende. Non c’è due senza te, il film con Belen e Fabio Troiano sui gay, è brutto sin dai trailer. E, come sappiamo, nei trailer ci infili il meglio del film, le battute più riuscite, per cercare di conquistare il telespettatore. Se financo il trailer è brutto c’è poco da fare.

Infatti non è bastata la superba recitazione (insieme alle doti canore) dell’argentina d’Italia: nel suo primo giorni di programmazione  in sala, la commedia ha incassato solo 32 mila euro e si avvia a battere tutti i record di flop di Alex l’Ariete, il film meno visto della storia tricolore.

Comunque non è detto che la carriera di showgirl di Belen debba necessariamente soffrirne. Altre stelle della tv si erano date al cinema con pessimi risultati, da Michelle Hunziker nel già citato Alex L’Ariete con Alberto Tomba ad Alessia Marcuzzi con Il mio West con Leonardo Pieraccioni. Film che fortunatamente per loro nessuno ha visto.

E comunque il mio pensiero va agli attori italiani, quelli veri. Che non solo si devono accontentare di sceneggiature scadenti per poter lavorare, ma devono anche trovarsi di fianco showgirl messe lì solo per richiarare pubblico (trucchetto che evidentemente non funziona), e magari sono anche costretti dalle case di produzioni a dire che sono “brave attrici”.