La Pagella dei famosi
12 Ott
7) Tra le pochissime buone notizie della settimana, quella del ritorno di Fiorello in Rai con un programma che un po’ ci mancava (un simil Edicola Fiore). Lo showman si riaffaccera, secondo l’Ansa, nella mattina di Rai1 con Viva Asiago 10. Il nuovo morning show dovrebbe andare in onda anche su Radio2 e RaiPlay, già da lunedì 28 novembre, dopo tre settimane di rodaggio sulla piattaforma web con Aspettando Viva Asiago 10!, dal 7 novembre. Bene.
6) Re Carlo III. Ha deciso di andare al risparmio, visti i tempi di crisi per i sudditi. Bravo. In pratica la cerimonia di incoronazione, fissata il prossimo 6 maggio a Londra, durerà “solo” due ore rispetto alle 4 di mamma Elisabetta e del precedente Re. E vi saranno elementi di alleggerimento della pompa magna. Vedremo anche Camilla vestita Zara?
5) Lo scandalo di Ballando con le stelle, ossia l’insulto di Iva Zanicchi a Selvaggia Lucarelli. Iva si è scusata, d’accordo, ma è stato molto fastidioso anche il ballerino Samuel Peron che ha ridacchiato per quel “troia” mormorato in diretta dalla cantante e immortalato dalle telecamere. E lui no, non si è scusato.
4) Lo squallido epilogo del matrimonio Totti-Blasi: se fosse un film tipo cinepanettone la faccenda farebbe anche ridere, peccato sia tutto vero. Dopo l’accusa della showgirl di furto delle borsette, ora in tribunale si dibatte anche della sparizione di scarpe di marca, 100 paia, alcune che valgono fino a 4mila euro. Con tutti i problemi che ha la giustizia e i ritardi dei processi, ci volevano pure questi due a intasare i tribunali con le loro beghe da reality show.
3) Allarme in Rai per gli ascolti del pomeriggio di Raidue. Pierluigi Diaco non supera il 3 per cento di share, una miseria per la Tv di Stato. Lo supera addirittura La7 con il soporifero Tagadà. Non che Alessandro Cattelan ed Elisa Isoardi, sulla stessa rete, se la passino bene. Non a caso l’hanno chiamata Rai 2 per cento.
2) Il coming out (finto) di Iker Casillas, ex portiere della Nazionale di calcio spagnola. “Sono gay, spero che mi rispettiate”, aveva scritto su Twitter. Era uno scherzo, una provocazione, il suo profilo e’ stato hackerato? In tutti i casi, una figura becera.
1)Giampiero Mughini e le minacce fisiche al giudice di Ballando le stelle Guillelmo Mariotto. “Ti va bene che non ti posso prendere a calci nel culo”, gli ha detto. Fanno tanto i superiori e gli intellettuali e poi rosicano per uno 0 con la paletta.
0) Mario Sconcerti in diretta radiofonica fa un battuta terrificante sul calciatore del momento, Erling Haaland, norvegese. “Ha questa faccia un po’ da sindrome di Down”, ha detto il giornalista e opinionista calcistico parlando del centravanti del Manchester City. Parlandone benissimo, peraltro. Gli stessi conduttori erano.. sconcertati.
0bis) Il diffondersi delle app di co-genitorialità. Praticamente funzionano come Tinder ma hanno lo scopo di unire due persone (etero, gay, trans, altro) per fare un figlio. Senza sesso, ma con inseminazione. Ormai pure copulare è passato di moda: troppo faticoso.
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