Il pagellone del Grande Fratello Vip 2
6 Dic
10) Francesco Totti. Il più desiderato della finale, senza bisogno di dire una parola. Non è salito sul palco insieme ai figli lasciando tutte le luci per Ilary Blasi, brava padrona di casa.
9) Il cast. Non c’è dubbio: quest’anno era azzeccatissimo. Funzionava il mix tra vecchie glorie (Predolin), bolliti misti (Serena Grandi, Carmen Di Pietro, Carmen Russo e Corinne Clery), tronisti e parenti di Belen Rodriguez. Alla fine sono rimasti i personaggi puliti, quelli “zozzi” sono serviti a fare ascolti. E un format datato come il Gf ha trovato un nuovo vigore.
8) Daniele Bossari. Vincitore annunciato da quando, lunedì scorso, ha promesso amore eterno alla sua Filippa Lagerback e raccontato la sua depressione. Al pubblico piacciono le storie di caduta e di rinascita, per non parlare delle favole d’amore a lieto fine. E gli autori hanno pensato bene di non mostrare il filmato in cui Bossari parla di sesso e Filippa in termini non proprio da lord: avrebbero rovinato la poesia. E forse non avrebbe vinto.
7) Cristiano Malgioglio. In finale era piazzato sul trono di fianco ad Alfonso Signorini mentre gli altri ex concorrenti erano relegati in piccionaia. Non ha vinto, ma che gliene importa: era lui in testa ai cachet, 250 mila euro, mentre a Bossari sono andati “solo” 5 mila a puntata. E poi, adesso, farà tanti quattrini con i diritti di Mi sono innamorato di tuo marito, la sua nuova hit.
7) Luca Onestini, l’unico tronista simpatico della storia. In finale c’erano i personaggi più virtuosi: Luca, la bella e buffa Ivana, la ripulita Yespica, il mite Tonon.
5) Giulia De Lellis. La tronista era la favorita per la vittoria finale, invece è arrivata solo quarta. Eppure la sua genuina conquista le folle: non conosce i Beatles e sostiene che l’Egitto sia la capitale dell’Africa. Chi è il suo autore? Pasquale Laricchia?
4) Filippa Lagerback. La bella svedese lavora da una vita, si è costruita la reputazione della donna fine e riservata, che non sgomita, perfetta per Fabio Fazio e Raitre, e invece in dieci minuti su Canale 5 dopo la proposta di matrimonio è diventata una prezzemolina al pari di una Rodriguez. Un cambio di immagine che spiazza.
3) Marco Predolin. Poteva essere la sua rinascita, invece non ha sfruttato al meglio l’occasione. Non ha capito che la tv di oggi è diversa da quella che faceva negli anni Ottanta e Novanta. Oggi regna il politicamente corretto.
2) Cecilia Rodriguez. Ha già smesso di fare parlare di sè la sorellina di Belen. Eppure ce l’ha messa tutta, con quella scena di simil-amplesso dentro l’armadio con Ignazio Moser e l’addio all’ex fidanzato Francesco Monte. Nemmeno Belen aveva osato tanto. Snobbare il salotto di Barbara d’Urso non aiuterà la sua popolarità.
1) Tutti quei baci. Erano il filo conduttore della finale. Cecilia e Ignazio, Belen e Ilary Blasi, Blasi e Bossari, Bossari e Filippa, Maflgioglio e Flaherty, De Lellis e fidanzato, Bossari e Filippa. Stucchevole. Allora era meglio la scena hard nell’armadio. L’unico bacio veramente interessante sarebbe stato quello (tanto sospirato) di Alfonso Signorini a Francesco Totti.
di Alessandra Menzani, oggi su Libero.
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