Tendenza Pascale: no alle secchiate, sì agli aiuti lontano dai riflettori

Invitata da Selvaggia Lucarelli dalle pagine di Libero a buttarsi addosso una secchiata d’acqua per raccogliere fondi contro la Sla, Francesca Pascale esce dal coro. Bill Gates, Zukerberg, la Pausini, Renzi, Fiorello, ma anche i vip di serie U stanno aderendo a quello che ormai è un reality globale che scorre sui social network.

Ma Francesca Pascale ha un’altra visione: “Ben vengano tutte le iniziative di beneficenza compresa questa – importantissima – a favore dei malati di Sla”, dichiara oggi a Libero, “E’ importante aiutare il prossimo, ciascuno per quello che può. Penso che però la beneficenza è meglio farla lontano dai riflettori. Il gavettone lo faccio io a chi non fa beneficenza e a chi sostiene di aiutare il prossimo solo per farsi pubblicità”.

Penso che la fidanzata di Berlusconi non abbia torto. Ormai la secchiata d’acqua fredda sta diventato un tormentone autopromozionale per personaggi senza arte né parte. Tutto va bene per una buona causa, sia chiaro. Ma l’importante è la sostanza, non le mode.

Sotto, foto da Dagospia, Belen, Laura Barriales e Moreno.