Pillole di Amici/2

Alcune considerazioni e notizie dopo la finale di Amici di ieri sera vinta da Deborah.

Sono andata alla finale puntando tutto sui Dear Jack. Ma appena arrivata in studio e sentendo cantare Deborah, che non è esattamente nei miei gusti ma è bravissima, ho capito che avrebbe vinto lei. I Dear Jack restano i miei preferiti (io e gli altri colleghi giornalisti li abbiamo votati per il premio della critica) ma trovo che la vittoria di Deborah sia meritata.

I Dear Jack hanno comunque vinto. Stamattina al bar la prima canzone che ho sentito era la loro. Kekko dei Modà li ha invitati ad aprire il tour. E sono fan di Tremenza, il che non guasta. (sotto, il frontman Alessio).

Giorgia ha duettato con Deborah: in nottata ho saputo che era arrivata in studio con 40 di febbre, la laringite e le si è pure rotto l’auricolare che si è tolta e si è messa in tasca. Un mostro di bravura.

Alla fine della puntata io e la collega della Gazzetta Elisabetta Esposito ci siamo “buttate” sulla moglie di Matteo Renzi, che era presente in studio con i due figli, fan di Amici. La signora Agnese ci ha dribblate con simpatia. “Ciao ciao”, ci ha detto sorridendo. E’ stata comunque gentile. Il figlio grande della coppia è uguale a Renzi: molto carino.

Fuori dallo studio, all’una e mezzo di notte, si è sollevato il coro lanciato da Betti Soldati, storica addetta stampa di Maria De Filippi, “Con Moreno vinceremo, con Moreno vinceremo”. Il rapper era il capo squadra di Deborah e l’anno scorso aveva vinto la finale.

A Miguel Bosè si è strappata sul sedere la vestaglia-kaftano in stile Divino Otelma ed era furioso.

Dietro le quinte di Amici c’era il gotha Mediaset: dal direttore di Canale 5 Giancarlo Scheri a Giorgio Restelli, direttore delle risorse artistiche fino al direttore della comunicazione Paolo Calvani.