Roberta Bruzzone furiosa per l’imitazione ad Amici

Roberta Bruzzone non ride, e questo già si sa. La criminologa di Porta a porta (e non solo) non gradisce, a quanto pare, l’imitazione di Virginia Raffaele che ieri ha infuocato la puntata di Amici. La comica sottolineava il look aggressivo della Bruzzone, il suo fare sensazionalistico e la voglia di apparire in tv, un po’ come aveva fatto Fiorello con Salvo Sottile. La differenza è che Sottile si era divertito molto, Roberta meno.

Lo si evincerebbe dal tweed della criminologa in cui sembra ipotizzare le vie legali contro l’imitazione della Raffaele.

Mi sembra una misura un po’ drastica. Primo, perché in realtà quella parodia non è affatto nuova, era già stata proposta da Giass di Antonio Ricci e da Quelli che il calcio. Secondo, perché le imitazioni – si sa – non sono altro che consacrazioni della popolarità di un personaggio. E Roberta Bruzzone dovrebbe saperlo e apprezzarlo.

La vera Bruzzone.

L’imitazione.

Sempre su Twitter, la Bruzzone ha rt i commenti contro l’imitazione di Amici. Eccone due esempi. Insomma, è incavolata nera, nerissima.

Ma la polemica non si ferma qui. Selvaggia Lucarelli è intervenuta raccontando un aneddoto: “Nella vita ho ricevuto un po’ di querele, alcune neanche le ricordo o non le ho mai sapute perchè finiscono archiviate e tanti saluti, ma la lettera dell’avvocato della Bruzzone per un mio servizio su Sky me la ricordo bene. Spiccava. Non solo per la pretestuosità degli argomenti (era un ser…vizio innocuo e fu l’unica tra 100 servizi a offendersi), ma perchè inviò copia al Ministero delle pari opportunità per accusarmi di sessismo. AL MINISTERO DELLE PARI OPPORTUNITA’. (che come immaginerete s’è occupato della cosa. Come no.)”.

Immediata la replica della criminologa attraverso twitter: chiama la Lucarelli “candidata al Nobel” e scrive che si è occupata di lei probabilmente perché “ha finito lo smalto”. A ‘sto punto spero che il profilo della Bruzzone sia un fake.