Una setta simil Scientology e la fede: consiglio caldamente la serie “The Path” con Aaron Paul

Mi sono imbattuta nella serie televisiva The Path, che ha debuttato in Usa da poco sulla piattaforma online Hulu, perché attratta dai protagonisti: Aaron Paul di Breaking Bad, Michelle Monaghan (True Detective) e Hugh Dancy (Hannibal, nonché marito della mia eroina Claire Danes).

Bene, la serie è davvero interessante perché racconta l’inquietante realtà delle sette religiose, del fanatismo e dell’integralismo di cui l’America è intrisa. Al centro della vicenda ce n’è una fittizia, il Meyerismo, ma non è difficile vederci dietro la popolarissima Scientology.

La trama – Hugh Dancy è il responsabile del Middle East di questa setta (che però lui non vuole chiamare setta, ma movimento): sostiene che attraverso vari livelli di una Scala di consapevolezza si possa giungere all’Illuminazione, ovvero alla Verità, estirpando i dolori del mondo.

Lui e i suoi adepti si basano sulle parole di un misterioso fondatore che sta completando, chiuso in un monastero in Perù, il libro in cui svela la Verità. I Meyeristi più convinti vivono in una specie di comunità alle porte di Ny City, nella quasi clandestinità; è vero che aiutano i bisognosi, principalmente persone con problemi di droga, abusi, situazioni famigliari drammatiche, nonché i sopravvissuti dei tornado, è vero che fa sentire le persone bisognose parte di un gruppo  e non più soli, ma è anche vero che sono integralisti, non possono avere contatti con i non credenti, non mangiano carne, usano le maniere molto forti con chi si allontana, e chi tradisce la moglie deve seguire un programma di recupero, che prevede 14 giorni in una cella in isolamento. Insomma, non gente molto raccomandabile.

Le cose si fanno interessanti quando Eddie (Aaron Paul), inizia ad avere dei dubbi e a sospettare che tutto sia una bufala, soprattutto quando scopre che il misterioso fondatore si trova in un letto d’ospedale in stato vegetativo (quindi capisce che Hugh Dancy agisce in autonomia). Il problema è che è sposato con una fanatica vera, nata e cresciuta in una famiglia di Mayeristi, con cui ha tre figli e che ama.

Per ora ho visto due episodi di The Path (che significa “il sentiero”) e mi sta prendendo. E’ interessante seguire una serie che tratta il tema della fede.

In una delle prime battute, Aaron Paul è molto combattuto. Non sa se questa Verità di cui si parla tanto sia reale o una bufala. Ma poi capisce che non è tanto importante. L’importante è crederci: “Non è quello che fanno tutte le persone del mondo con le religioni?”. In effetti…