La nuova Sinead O’Connor con parrucca (almeno ora sembra vagamente una donna)

Il suo oblio era iniziato dopo che in diretta tv strappò la foto del Papa. Era il 1992. Sinead O’Connor aveva da poco lanciato nel mondo la sua canzone più bella, forse l’unica, Nothing compares to you, scritta da Prince. Invece con quel gesto agghiacciante, in polemica con gli scandali coperti dalla Chiesa, la carriera si offuscò miseramente. Passano gli anni. Diventa mamma, mette su chili, si ricopre di orrendi tatuaggi, si ammala di depressione e di un distubo bipolare, annulla concerti, incide dischi praticamente inutili.

Poco alla volta ha assunto le sembianze di un camionista ucraino. E pensare che era così bella.

Adesso prova a darsi una ripulita e ritornare sulle scene musicali. «Volevo attirare l’attenzione su un album per me importante, seppur distante da ciò che esprime l’immagine di copertina. Perché per la prima volta pubblico un disco composto interamente da canzoni che parlano d’amore. Il che non significa che album e cover siano in contrasto, rappresentano solo le diverse Sinéad che ho in me, quella guerriera, quella dolce, differenti aspetti della mia personalità di cui sono orgogliosa».

Si racconta così la nuova Sinead O’Connor nel numero in edicola di Io Donna. Sopra la testa rasata indossa  una parrucca da pin-up e il suo corpo è fasciato da un abitino in latex. Nel video di Take Me To Church sfoggia tacchi alti, mette in mostra le gambe e abbozza persino qualche mossa sexy. A 47 anni l’artista non si può dire che sia diventata improvvisamente una maestra di seduzione. Ma almeno adesso vagamente assomiglia a una donna.

Qui sotto un live di Nothing compares to you: una voce sensazionale e una magia unica.