La pagella dei famosi

La pagella dei famosi pubblicata oggi su Libero.

10) La didascalia da premio Pulitzer di Chi sulla foto del costumino aderentissimo di Buffon in barca con Ilaria D’Amico: «La passione lo rende visibilmente felice».

9) La serie The Bridge su Fox. Cupa, violentissima. Diane Kruger interpreta la poliziotta Sonya Cross, bellissima ma fredda: è affetta dalla Sindrome di Aspergen, anche se nel telefilm non lo dicono mai.

8) Cris Cab, autore di Liar Liar, è il vincitore assoluto al Coca-Cola Summer Festival mandato in onda, con decorosi ascolti, su Canale 5.
7) Elisabetta Canalis conferma ad Oggi le sue nozze, il 14 settembre, spifferate una settimana fa da www.tremenza.it. «Vi stupirò», dichiara.
6) Jamie Dornan, l’attore scelto per interpretare il torbido Christian Gray nel film tratto da Cinquanta sfumature di grigio. Una faccia troppo da buono per rendere al meglio le inquietudini sadomaso del protagonista. Però il trailer della pellicola ha già fatto sfracelli: di 36,4 milioni di visualizzazioni su Youtube.
5) L’abbronzatura “Carlo Conti” di Gianfranco Fini durante una puntata di In onda su La7. L’hanno chiamato Faccetta nera perchè effettivamente di nero gli è rimasta solo la tintarella.

4) Licia Colò cacciata da Raitre dopo 16 anni di onorato servizio alle falde del Kilimangiaro. Oltretutto l’ha presa malissimo: ha subito rinfacciato al direttore Andrea Vianello il suo croccante 3% di share con programmi cosiddetti «innovativi».
3) Passino le bestemmie al Grande Fratello, ma sulla tv dei Vescovi…Sabato scorso si è consumato il dramma. Durante la messa in diretta di Papa Francesco, sull’emittente della Cei Tv2000, gli spettatori hanno ascoltato alcuni improperi catturati da un microfono lasciato incautamente aperto. Inutile e tardivo l’intervento della regia. Imbarazzo e scuse.
2) Il selfie di Wanna Marchi con la figlia Stefania Nobile.

1) Il trionfalismo con cui è stato accompagnato lo spostamento della Costa Concordia dal Giglio a Genova. In quel rottame sono morte decine di persone, inspiegabile tanta festa per un relitto.