La Pagella dei famosi

20 Giu

10) Franco Gatti, il Baffo dei Ricchi e Poveri, torna in scena dopo il ritiro. Lo fa durante La Ballata per Genova. Addirittura scende tra la gente e ringrazia il pubblico che l’ ha applaudito. Un signore.
9) Sandra Milo a Io e Te. Pierluigi Diaco, il conduttore, l’ ha piazzata sul trono a parlare di sentimenti. Un grande ritorno in Rai: il suo pensiero è sempre limpido e puntuale, mossa azzeccata.
8) Belen e Stefano de Martino sono ufficialmente i nuovi Al Bano e Romina Power. Insieme nella vita e anche nel lavoro. Sono stati scelti per condurre insieme Castrocaro che sarà realizzato da Lucio Presta.
7) La sincerità di Mauro Corona: “Non vedo l’ ora che Cartabianca finisca”. Accontentato: per lui l’ avventura finisce qui.


6) L’ ora di sesso retribuita. La proposta viene dalla Svezia. Per-Erik Muskos, consigliere comunale della piccola cittadina svedese Övertorneå, ha proposto che i dipendenti possano andarsene a casa un’ ora prima – regolarmente retribuita – per fare sesso. «Fa bene alla salute», dice. Beati loro.
5) Antonio Razzi dopo Ballando con le stelle si sente un adone: «Voglio continuare a ballare, ho perso sette chili in questi tre mesi, ci sono tante belle ragazze e belle signore che mi fermano per strada e mi fanno i complimenti per come mi muovevo». Credici.
4) Il Principe Filippo, 90 anni. «Le attrici si frequentano, ma non si sposano», avrebbe detto al nipote Harry, marito di Meghan Markle. Ti piacerebbe.
3) Ornella Muti. Si è finta malata (annullando uno spettacolo a Pordenone) per andare a cena con Putin. È stata fotografata, purtroppo per lei. Dunque è stata condannata per truffa e falso.
2) Alessandro Palazzolo, orafo di Valenza. Si spacciava per Andrea Pirlo: ha truffato boutique di mezza Italia.
1) I neonazisti contro il principe Harry. Due psicopatici lo volevano morto perché «traditore della razza», per aver sposato una donna di «sangue misto». Sono stati condannati a 5 anni di gattabuia.
0) Maglietta troppo stretta, pancetta, tette, gambe a X. E poi il look da dimenticare: polo color puffo tutta abbottonata, bermuda di una taglia in meno, infradito. Luigi Di Maio versione sirenetto rovina la digestione.
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