Dalla tv alle manette il passo è breve

Non so cosa sia successo, forse la crisi ha messo in difficoltà i reduci della televisione che non trovando un lavoro “normale” decidono di entrare nel mondo dell’illegalità. Fatto sta che sempre più spesso escono notizie su personaggi che hanno bazzicato in televisione e che vengono arrestati, per le più svariate ragioni. Una delle ultime rivelazione riguarda Amnesia, 26enne rapper torinese, concorrente di Amici 12: è agli arresti domiciliari. I carabinieri gli hanno sequestrato in casa 30 ovuli di hashish, pari a 20 e 40 grammi, circa mezzo etto di marijuana, un arbusto di pianta di cannabis e un bilancino di precisione…

Diversa accusa per una ex tronista di Uomini e donne. Claudia Montanarini poco tempo fa è stata arrestata con l’accusa di stalking. Un reato che normalmente viene imputato a uomini. La donna, dopo una complicata separazione dal marito – che a sua volta era finito sotto indagine – è accusata di aver perseguitato la nuova compagna dell’ex coniuge Daniele Pulcini, noto a Roma per la sua attività di costruttore. In pratica la chiamava ricoprendola di insulti. Da lì la denuncia.

Mesi fa ero rimasta abbastanza scossa alla notizia che Silvy Lubamba, personaggio lanciato da Piero Chiambretti a Markette, era stata fermata dalla polizia a Roma, a seguito di un’ordinanza per l’esecuzione di un cumulo di pene per il reato, ripetuto, di uso indebito di carte di credito. Secondo quanto spiegato dalla polizia, la donna approfittava delle sue relazioni con uomini per “rubare” i numeri delle carte di credito e fare spese pazze.

E ancora. I casi sembrano non finire mai. Nel 2011 Marco Mazzanti, concorrente del Grande Fratello 9, era stato arrestato a Milano con la fidanzata Lea Vegetti, pure lei presente di tanto in tanto in tv nei vari talk show. L’accusa? Resistenza a pubblico ufficiale, lesioni aggravate e ingiuria a sfondo razzista. Il fatto: alle 4.00 di mattina Marco e Lea tornano in albergo visibilmente ubriachi. Il portiere filippino si rifiuta di far entrare in camera Lea, perché sprovvista di documento d’identità. I due si alterano molto e cominciano a discutere con il portiere animatamente, tanto che le loro urla svegliano una cliente anziana dell’albergo, che scende in reception chiedendo un po’ di silenzio. Su di lei sono piovuti insulti di varia natura da parte di Lea, mentre Marco la strattona con forza per farla andare via. A questo punto il receptionist chiama la polizia e quattro agenti intervengono sul posto per cercare di sedare gli animi, ottenendo purtroppo l’effetto contrario.

Indimenticabile anche il caso del 2010 con protagonista “Danielona”, personaggio di Uomini e donne. Era finita in manette a  Roma per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Daniela Ranaldi, 55 anni, più nota come “Danielona” per la sua stazza era finita nel mirino della polizia dopo che gli agenti avevano notato movimenti di persone sospette nelle vicinanze dell’abitazione della donna, nel centro storico di Roma.

Consiglio alle tv: controllate la fedina penale, d’ora in poi…