Evitate Tutte contro lui

Raramente ho visto un film più scemo di Tutte contro lui. Tanto per cominciare lasciare il nome inglese The other woman sarebbe stato meglio, ma i traduttori italiani in questo campo sono dei maestri. Cameron Diaz non sa che l’uomo che sta frequentando da otto settimane in realtà è sposato con Leslie Mann ed entrambe non sanno che a sua volta l’infame ha un’altra, ben più giovane amante, Kate Upton. Allora le tre donne, una volta scoperte le tresche, si coalizzano per vendicarsi contro il trombatore seriale.

In una sola scena ho riso: quando lui, l’infame, viene colto dalla maledizione di Montezuma abilmente orchestrata dalla mente delle tre signore. Che fanno a gara per fare più smorfie, mossette, urletti quasi insopportabili. Mi hanno colpito Cameron Diaz, una delle mie attrici preferite, e il suo fulmineo invecchiamento (tanto che in diversi momenti mi sono chiesta se le avessero volotariamente aggiunto degli anni con il trucco), in fondo avevo visto il suo ultimo film giusto due anni fa e non capisco questo improvviso collasso della forma fisica. Così come l’improvviso collasso di Nick Cassavetes, il regista, di cui anni fa mi piacque molto Le pagine della nostra vita. Un consiglio: evitate questo film.